Nevo connettivale zosteriforme.

Come citare

Garofalo L. 2015. Nevo connettivale zosteriforme. Eur. J. Pediat. Dermatol. 25 (4):247.

Autori

Garofalo L.
pp. 247

Abstract

Lesioni a tipo nevo connettivale possono essere presenti in alcune malattie ereditarie come la sclerosi tuberosa, la sindrome di Buschke-Ollendorf e il collagenoma familiare oppure costituire un reperto isolato.
Il nevo connettivale isolato è comunque caratterizzato istologicamente da un accumulo di fibre collagene senza che ad esso corrisponda un aumentato numero di fibroblasti; oltre alle fibre collagene, che sono in genere aumentate, nei nevi del tessuto connettivo possono essere coinvolte le altre sue componenti, quindi le fibre elastiche e i glicosamminoglicani della sostanza fondamentale; le fibre elastiche possono essere aumentate, in quantità normali o diminuite (1, 2). Il nevo connettivale zosteriforme isolato, così definito per la sua distribuzione segmentale, è una malattia rara, essendone stati descritti meno di 10 casi nella letteratura mondiale.

Parole chiave

Nevo connettivale, Zosteriforme