Dermatite da anemoni di mare.

Come citare

Favale M.G. 2015. Dermatite da anemoni di mare. Eur. J. Pediat. Dermatol. 25 (3):180.

Autori

Favale M.G.
pp. 180

Abstract

La dermatite da anemoni di mare non è rara, anche se nella letteratura degli ultimi 40 anni ci sono solo 14 segnalazioni. Nel bambino è dovuta al contatto con l'anemone quando è seduto su scogli a fior d'acqua, oppure durante esplorazioni subacquee; può essere dovuta anche a giochi imprudenti nel bambino che conosce gli effetti dannosi di questo celenterato (1).
Le lesioni cutanee sono causate da un veleno introdotto dal filamento di nematocisti in seguito allo sfregamento dell'anemone sulla cute o a docce con acqua dolce fredda. Le lesioni sono di solito localizzate, più o meno gravi, ma possono esserci reazioni sistemiche (1, 2).
La terapia si basa sull'eliminazione dei tentacoli con acqua di mare, possibilmente scaldata per inattivare il veleno, pinze e guanti; segue terapia sintomatica cortisonica topica o sistemica nei casi gravi.

Parole chiave

Anemone di mare