Pseudomelanoma fascicolato su nevo congenito.

Abstract

Si dà il nome di pseudomelanoma – nevo ricorrente o nevo persistente – alla ricomparsa di pigmentazione cutanea nella sede di asportazione di un precedente nevo, in genere di tipo dermico. L’asportazione può essere accidentale, traumatica o eseguita con tecniche di vario tipo come “curettage”, dermabrasione (5), trattamento laser (7) o topico necrotizzante (6); lo pseudomelanoma è frequente soprattutto su cicatrice di asportazione di nevo congenito (2, 4). Il termine pseudomelanoma vuol soltanto sottolineare una certa somiglianza con il melanoma perché la repigmentazione della cicatrice può far pensare ad una ripetizione locale di un tumore melanocitario maligno. Clinicamente parlano a favore della diagnosi di nevo ricorrente il dato anamnestico, clinico e istologico, di pregresso nevo e la limitazione della pigmentazione all’interno della cicatrice. Da un punto di vista patogenetico si ritiene che lo pseudomelanoma faccia seguito ad una risalita verso l’alto di melanociti dei follicoli piliferi che vanno a ricolonizzare l’epidermide (...).