Mollusco contagioso con sorpresa

Come citare

Simeone D., Bonifazi E. 2016. Mollusco contagioso con sorpresa. Eur. J. Pediat. Dermatol. 26 (4):248.

Autori

Simeone D. Bonifazi E.
pp. 248

Abstract

La proliferazione epidermica indotta dal virus del mollusco contagioso dà origine a un lobulo epidermico piriforme (Fig. 2) con la base che si approfonda nel derma; un lobulo piriforme corrisponde a un elemento di mollusco contagioso. Ci possono essere più lobuli separati e isolati uno dall’altro oppure possono essere ravvicinati tra di loro, separati da papille dermiche assottigliate e ridotte a sottili setti fibrosi, dando origine a placche composte da molti lobuli agminati (2, 3).
Nel mollusco gigante (1) molti lobuli o elementi di mollusco contagioso possono essere ravvicinati tra di loro a formare un nodulo di 2 centimetri (Fig. 3).
Ipotizziamo che il reperto della masserella mammellonata del nostro caso sia legata a uno sviluppo endofitico di più elementi di mollusco ravvicinati ma non confluenti; la pressione esercitata sulle pareti laterali della masserella avrebbe provocato la fuoriuscita della stessa.

Parole chiave

mollusco contagioso