Granuloma eosinofilo della cute

Come citare

Bonifazi E. 2016. Granuloma eosinofilo della cute. Eur. J. Pediat. Dermatol. 26 (4):253.

Autori

Bonifazi E.
pp. 253

Abstract

Il granuloma eosinofilo fa parte dello spettro clinico dell’istiocitosi a cellule di Langerhans (ICL), che va dall’istiocitoma a CL congenito, all’ICL congenita tipo Hashimoto-Pritzker, all’ICL acquisita autorisolutiva fino all’ICL acquisita multisistemica senza o con disfunzione d’organo.
Il granuloma eosinofilo interessa di solito l’osso, viene diagnosticato spesso dopo il secondo anno di vita e ha un’evoluzione favorevole verso la remissione spontanea oppure favorita dal curettage o dalla terapia radiante. Nel granuloma eosinofilo dell’osso la cute può essere interessata in contiguità con le lesioni ossee o anche a distanza specie in sede periorifiziale (1).
L’interessamento primitivo della cute è invece eccezionale (2). Per analogia al granuloma eosinofilo dell’osso la prognosi dovrebbe essere buona, ma la rarità dei casi pubblicati suggerisce un attento monitoraggio clinico.

Parole chiave

Langerhans, Granuloma eosinofilo, Cute