Quella specie di nuovi raggi. Il fascino del nuovo nella terapia della tigna in epoca pregriseofulvinica.

Come citare

Vardeu M.F. 2017. Quella specie di nuovi raggi. Il fascino del nuovo nella terapia della tigna in epoca pregriseofulvinica. Eur. J. Pediat. Dermatol. 27 (1):36-40.

Autori

Vardeu M.F.
pp. 36-40

Abstract

La terapia della tinea capitis è stato un importante problema dermatologico con pesanti ricadute psico-sociali fino alla scoperta della griseofulvina. Prima di quella scoperta i medici avevano capito che l’unica terapia possibile era l’epilazione provvisoria totale e per raggiungere questo obiettivo hanno usato metodi chimici e fisici impiegati nella terapia antitumorale, ispirandosi agli effetti collaterali che la terapia antimitotica produce sui tessuti in rapida crescita come l’epidermide e i suoi annessi. L’Autrice, che ha scoperto un filmato di un secolo fa sulla radioterapia effettuata per ottenere un’epilazione provvisoria nell’Istituto Radioterapico di Cagliari, ripercorre incredula le tappe del successo della radioterapia effettuata dal 1910 al 1950 su 200.000 bambini tignosi appartenenti a classi disagiate nel vecchio e nuovo mondo.

Parole chiave

Tinea capitis, radioterapia, Epilazione