Acrocianosi e propranololo.

Abstract

L’acrocianosi è una condizione persistente da alterato tono vasale con vasocostrizione arteriolare e vasodilatazione venosa: le estremità sono fredde e blu senza una netta delimitazione. Non è rara nell’adolescente soprattutto in inverno; è eccezionale nel bambino. L’acrocianosi si osserva più facilmente nel bambino con deficit di attenzione e iperattività in trattamento con psicostimolanti (1). Il propranololo è il farmaco elettivo per l’emangioma infantile; i suoi effetti collaterali più frequenti sono i disturbi del sonno e l’acrocianosi (3). È possibile che questi due effetti collaterali siano collegati; ci sono in letteratura casi di acrocianosi che si verificano solo quando il bambino è sveglio, ma non quando dorme (2): sarebbe utile verificare se l’atenololo, un betabloccante idrofilico che non attraversa la barriera emato-liquorale, abbia una diversa incidenza di acrocianosi.