Difficoltà nella diagnosi di macchie chiare.

Abstract

La diagnosi differenziale tra nevo anemico e nevo ipomelanico si avvale di alcune manovre come la digitopressione che fa scomparire solo il nevo anemico e lo sfregamento : con quest’ultima manovra il nevo ipomelanico si arrossa come la cute periferica, il nevo anemico non si arrossa a differenza della cute periferica (2). Anche la diagnosi differenziale tra nevo ipomelanico e vitiligine è di solito facile: il nevo ipomelanico è più precoce, non si arrossa e non si ripigmenta al sole, rimane invariato nel tempo. La vitiligine si arrossa al sole e può parzialmente ripigmentarsi, varia nel tempo (1). In questo caso la diagnosi è stata meno facile per l’imprecisione della storia clinica e per la scarsa visibilità delle due lesioni. Per la diagnosi differenziale è stata dirimente la luce di Wood che ha lasciato invariato il nevo ipomelanico mentre ha accentuato significativamente la vitiligine evidenziando anche aree di ripigmentazione.