Valutazione clinica alla nascita dello stato nutrizionale del neonato a termine con CANSCORE.

Abstract

Poiché la malnutrizione materna è una probabile causa di malnutrizione fetale (MF) è importante stabilire lo stato della madre a metà gravidanza per prevedere la nascita di neonati malnutriti. Se un neonato di basso peso per età gestazionale (SGA) viene evidenziato in utero durante il secondo trimestre o all’inizio del terzo usando l’ecografia per prevedere la crescita fetale come suggerito da Rossavik (18) e da Deter et Al. (2, 3, 4) oppure con cordocentesi per ottenere sangue ombelicale e quindi concentrazione di nutrienti nel plasma e nelle cellule, possono essere somministrati trattamenti intrauterini specifici per feti malnutriti al fine di prevenire la nascita di neonati malnutriti. La malnutrizione fetale, termine coniato da Scott (21) e Usher (27) indica una condizione clinica che può essere presente qualunque sia il peso alla nascita indipendentemente dalla classificazione dei bambini in adeguati (AGA), piccoli (SGA) per l’età gestazionale o con ritardo di crescita intrauterina (IUGR). Malnutrizione fetale, le dizioni piccolo per età gestazionale e ritardo di crescita intrauterina non sono sinonimi (17) e uno di essi può essere presente in assenza degli altri (20, 26, 27, 28). SGA è il peso per età gestazionale basato su norme di popolazione e alcuni limiti di peso predeterminati, -2DS, 5%, 10% (17, 22, 27, 28). IUGR si riferisce a molteplici eventi avversi in grado di limitare il potenziale di crescita fetale (17). Un neonato classificato IUGR può essere anche SGA oppure no (17); allo stesso modo un neonato classificato IUGR e/o SGA può avere una MF oppure no (11, 14, 16, 17). La MF influisce sulla struttura corporea e sul comportamento degli animali da esperimento; diminuisce lo sviluppo del cervello (17); il suo effetto sul cervello e sullo sviluppo mentale nell’uomo è ancora dibattuto (6, 7, 8, 9, 11, 15, 19, 23, 24, 25) anche per l’effetto confondente di numerosi fattori, tra i quali la difficoltà a differenziare SGA da malnutrizione nel neonato.