Herpes simplex zosteriforme: infezione primaria.

Come citare

Garofalo L. 2018. Herpes simplex zosteriforme: infezione primaria. Eur. J. Pediat. Dermatol. 28 (2):118.

Autori

Garofalo L.
pp. 118

Abstract

Il caso descritto conferma le somiglianze tra HSV e VZV (12) e suggerisce di ricercare da un punto di vista clinico e di laboratorio una eziologia da HSV in tutti i casi di herpes zoster, in cui non risulta chiaramente una pregressa varicella, soprattutto nei primi mesi di vita. La distribuzione zosteriforme nell’infezione HSV è espressione del suo neurotropismo ed è riferita in letteratura sia in caso di infezione post-primaria che primaria, ma soprattutto è stata molto studiata da un punto di vista sperimentale (2). Le lesioni zosteriformi osservabili nell’infezione primaria da HSV si verificano dopo che il virus ha raggiunto il ganglio nervoso durante il percorso dal ganglio all’epidermide. Goodpasture (1) dimostra per primo che l’HSV inoculato nella cute di coniglio e di cavia raggiunge i gangli sensoriali attraverso le vie nervose e poi ritorna alla cute dando eruzioni vescicolari zosteriformi.

Parole chiave

Herpes simplex, Zosteriforme