Impatto dell’acne sulla qualità di vita: risultati di uno studio trasversale tra scolari della città di Kaunas, Lituania.

Abstract

Scopo di questo studio è di stabilire l’impatto dell’acne sulla qualità di vita di bambini e adolescenti. Si tratta di uno studio trasversale condotto su 1277 scolari di età compresa tra 7 e 19 anni in 3 scuole della città di Kaunas. La diagnosi di acne è confermata da uno specialista esperto in caso di lesioni del volto, del dorso o del petto. La gravità dell’acne è stata misurata con la scala graduata di Leeds revisionata. Dopo l’esame clinico ai partecipanti si è chiesto di compilare il Children’s Dermatology Life Quality Index (CDLQI). La prevalenza complessiva dell’acne (82,9%) dipende strettamente dall’età con percentuali più elevate tra gli adolescenti. L’acne non incide sulla qualità di vita in più della metà (63,6%) degli scolari. L’acne incide sulla qualità di vita degli scolari in modo lieve (nel 29,5% dei casi), medio (nel 5%) o grave (nell’1,8%). La diminuzione della qualità di vita risulta associata con la pubertà e con la durata dell’acne. L’impatto dell’acne sulla qualità di vita è significativamente più importante negli scolari con acne moderata o grave rispetto agli scolari con acne lieve (OR 4,9; intervallo di confidenza 95%: 1,4 – 17,3). La qualità di vita risulta debolmente associata con la prevalenza dell’acne tra gli scolari della Lituania. Comunque nelle forme più gravi di acne, in quelle di lunga durata e dopo la pubertà l’impatto di questa malattia cutanea sulla qualità di vita diventa più importante.