Xantelasma normolipemico nel bambino.

Come citare

Garofalo L. 2019. Xantelasma normolipemico nel bambino. Eur. J. Pediat. Dermatol. 29 (2):126-7.

Autori

Garofalo L.
pp. 126-7

Abstract

Gli xantelasmi sono eccezionali nel bambino e si riscontrano di solito nell’ipercolesterolemia familiare omozigotica. In questa forma oltre agli xantelasmi si riscontrano xantomi piani palmari, xantomi tendinei, xantomi eruttivi e xantomi tuberosi, soprattutto sulla superficie estensoria dei gomiti, delle ginocchia, delle mani e dei piedi (1, 4). Xantelasmi normolipemici sono ancora più eccezionali, essendone stati descritti soltanto due casi. Il caso più simile ai nostri è quello (5) di un bambino di 9 anni che all’età di 5 anni presenta placche giallastre bilaterali delle palpebre inferiori; negli anni successivi le placche si estendono a tutta la regione perioculare. Un altro caso (3) è stato descritto in un bambino di 7 anni che all’età di dieci mesi aveva fatto una leucemia mielomonocitica; a 7 anni presenta xantelasmi e quattro xantogranulomi giovanili; il bambino aveva anche una storia di ipercolesterolemia familiare. Hofman et Al. (2) descrivono poi un caso di xantomi piani normolipemici e affermano che questi bambini vanno monitorati perché possono andare incontro a malattie mieloproliferative come leucemie, linfomi, paraproteinemie.

Parole chiave

Xantelasma, bambino