Tinea corporis frontale seguita da tinea capitis.

Come citare

Milano A. 2020. Tinea corporis frontale seguita da tinea capitis. Eur. J. Pediat. Dermatol. 30 (1):56.

Autori

Milano A.
pp. 56

Abstract

L’attuale caso è interessante per alcuni risvolti terapeutici e patogenetici. Al momento della prima visita era presente soltanto un’epidermofizia della regione frontale e non era clinicamente evidente un interessamento dei capelli. Ciononostante si è deciso di iniziare griseofulvina per os per la vicinanza dell’epidermofizia all’attaccatura dei capelli (1). La dimostrazione di capelli tronchi e parassitati dopo 2 settimane nonostante la terapia antimicotica orale si spiega facilmente se si tengono presenti i meccanismi patogenetici della tinea capitis, ben evidenziati dai lavori sperimentali di Kligman (2). I miceti provenienti dall’esterno penetrano profondamente nel follicolo pilifero fino a livello del bulbo e l’infezione del capello inizia 1 mm al disopra del bulbo e poi progredisce distalmente alla velocità di circa 0,3 mm al giorno, raggiungendo solo dopo circa 2 settimane l’ostio follicolare e provocando la rottura del capello.

Parole chiave

Tinea corporis, Tinea capitis, Tricophiton