Melanogenesi progressiva di nevo di Spitz angiomatoide.

Come citare

Bonifazi E. 2020. Melanogenesi progressiva di nevo di Spitz angiomatoide. Eur. J. Pediat. Dermatol. 30 (3):175.

Autori

Bonifazi E.
pp. 175

Abstract

La storia naturale del nevo di Spitz nel bambino è poco nota perché la sua crescita rapida e le difficoltà diagnostiche portano spesso alla sua asportazione precoce. Ma ci sono dei nevi di Spitz angiomatoidi agminati che interessano un intero arto e non possono essere asportati in toto; seguendo tali nevi, si vede come i singoli noduli spesso si appiattiscono e prendono due strade diverse: alcuni vanno incontro ad atrofia senza pigmentarsi, altri si trasformano in nevi melanocitari pigmentati appena palpabili, come nel caso attuale.
Mentre nell’adulto il sospetto che possa trattarsi di un melanoma spitzoide è forte e l’asportazione non si discute, nel bambino il melanoma è talmente eccezionale prima della pubertà che un probabile nevo di Spitz può essere monitorato clinicamente (1, 2) e l’eventuale asportazione decisa in base ad altri criteri come l’estetica, la sede, la possibilità di asportazione in anestesia locale.

Parole chiave

Nevo di Spitz, Angiomatoide, bambino