Herpes simplex: infezione primaria zosteriforme.

Come citare

Milano A. 2020. Herpes simplex: infezione primaria zosteriforme. Eur. J. Pediat. Dermatol. 30 (4):235-6.

Autori

Milano A.
pp. 235-6

Abstract

Solo le indagini di laboratorio (PCR e dosaggio degli anticorpi IgM) supportate dai dati anamnestici permettono di distinguere un Herpes zoster da un’eruzione primaria zosteriforme da virus HS. Infatti nel bambino in entrambe le infezioni i sintomi sono scarsi o assenti, in entrambe può esserci febbre e adenopatia satellite e le lesioni cutanee sono del tutto sovrapponibili. Differenziare le due infezioni consente di dare suggerimenti epidemiologici e di predire l’eventuale comparsa di recidive. La distribuzione zosteriforme nell’infezione da HSV è dovuta al suo neurotropismo (2): il suo andirivieni tra cute e gangli nervosi è legato alla sua capacità di riprodursi nelle cellule di Schwann e di propagarsi attraverso queste cellule ai neuroni dei gangli sensoriali. è stato dimostrato che le lesioni zosteriformi dell’infezione primaria da HSV si verificano durante il percorso del virus dal ganglio nervoso all’epidermide (1).

Parole chiave

Herpes simplex, Herpes zoster, Infezione primaria