Dermatiti da autoaggressione in pediatria.

Come citare

Paradisi M., Pedicelli C., Paradisi A., El Hachem M., Rota C., Burroni A.G., Andreoli E. 2013. Dermatiti da autoaggressione in pediatria. Eur. J. Pediat. Dermatol. 23 (4):203-13.

Autori

Paradisi M. Pedicelli C. Paradisi A. El Hachem M. Rota C. Burroni A.G. Andreoli E.
pp. 203-13

Abstract

Nel bambino i problemi dermatologici conseguenti a condotte di autoaggressività comprendono quadri clinici assai variabili, con gradienti di gravità diversi. Alcuni sono molto banali, come l’onicotillomania e l’onicofagia, che possono essere considerate abitudini “normali”, almeno in alcune fasi dello sviluppo; altri, come la tricotillomania, assumono un differente significato secondo l’età in cui si manifestano; altri ancora, come le condotte di patomimia o dermatite artefatta, possono provocare esiti anche permanenti e costituiscono comunque un segno di disagio psicosociale di notevole importanza. Ogni pediatra e dermatologo, infine, dovrebbe conoscere la “sindrome di Munchausen per procura”, disordine psicopatologico molto raro, in cui il piccolo paziente può subire danni gravi o anche essere in pericolo di vita.

Parole chiave

dermotic, dermatiti da autoaggressività, escoriazioni nevrotiche, patomimia, dermatiti artefatte, sindrome di Munchausen per procura