Pseudotumore fibro-osseo delle dita.
##submission.downloads##
Come citare
Abstract
Lo pseudotumore fibro-osseo delle dita (1, 2, 3) è una rara condizione non neoplastica di ossificazione eterotopica che interessa i tessuti molli delle dita e che ha lo stesso significato della miosite ossificante localizzata (3), cioè di una proliferazione reattiva benigna miofibroblastica e ossea. Prevale nell’adulto giovane e nel sesso femminile, interessa di solito le dita delle mani (3), soprattutto la falange prossimale dell’indice (3), talora dei piedi, raramente altre sedi, come la regione frontale (2). Una parte dei pazienti riferisce un trauma, talora ripetitivo, nel nostro caso onicofagia. L’esame radiologico mostra, come nel nostro caso, l’integrità del profilo osseo falangeo, una tumefazione dei tessuti molli a limiti indistinti all’interno della quale si trovano calcificazioni focali prive del tipico aspetto zonale della miosite ossificante; quest’ultimo consiste in un’area trasparente nel centro della lesione, che indica la formazione di osso immaturo, circondata perifericamente da una densa zona di ossificazione matura. L’esame istologico, come nel nostro caso, mostra fasci di cellule fusate, con minima o lieve atipia, immerse in uno stroma mixoide, contenente trabecole osteoidi irregolari delimitate da osteoblasti. L’asportazione della lesione è seguita raramente da recidive locali. È importante conoscere gli aspetti clinici, radiologici e soprattutto istologici di questa condizione per distinguerla da condizioni maligne come l’osteosarcoma extrascheletrico, che colpisce soggetti anziani e soprattutto presenta atipie citologiche e mitosi atipiche (2).