Lebbra in età pediatrica.

Come citare

Soni R.S., Shylaja S., Dhillon M. 2021. Lebbra in età pediatrica. Eur. J. Pediat. Dermatol. 31 (3):142-6.

Autori

Soni R.S. Shylaja S. Dhillon M.
pp. 142-6

Abstract

La diagnosi di lebbra nel bambino ha numerose implicazioni. Oltre all’obbligo di cercare nella famiglia la sorgente dell’infezione, essa indica che la trasmissione della malattia nella comunità persiste e rappresenta un grave ritardo nel raggiungimento degli obiettivi posti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Programma nazionale di eradicazione della lebbra (PNEL) dell’India. Nonostante l’efficacia della terapia e il lavoro infaticabile di varie organizzazioni governative e non governative il numero dei casi infantili non si è drasticamente ridotto. L’eliminazione della lebbra infantile deve essere una priorità assoluta sia per le deformità e disabilità fisiche che per il trauma psicologico legato al fatto che la malattia è vissuta come uno stigma sociale.

Per questo motivo abbiamo effettuato uno studio retrospettivo di 5 anni, dal 2015 al 2020, rivedendo i casi di età inferiore a 18 anni diagnosticati come lebbra in un centro medico di  Navi Bumbay, Maharashtra ed esaminando le manifestazioni cliniche, l’istologia e il risultato terapeutico. Nell’attuale studio l’età media al momento della diagnosi è di 12,95 anni. Il più frequente quadro clinico di lebbra è quello borderline tubercoloide (61% dei casi), seguìto da reazioni lepromatose nel 19,04% e da deformità ad artiglio delle mani e ascessi nervosi nel 14,6%. L’incidenza complessiva dei casi pediatrici è del 17,07%, più alto quindi dell’incidenza nazionale in India che è del 6,87%, forse a causa della modesta entità del campione e del fatto che l’indagine è stata eseguita in un’area endemica.

L’attuale studio evidenzia che la lebbra, specialmente nel bambino, è lontana dall’essere eliminata e richiede quindi una rigorosa strategia volta alla sua eradicazione.

Parole chiave

bambino, lebbra, istologia