Lichen scrofulosorum in una paziente di 18 anni.

Abstract

Le tuberculidi sono reazioni di ipersensibilità cutanea nei confronti del Mycobacterium tuberculosis o dei suoi antigeni; l’interpretazione patogenetica delle tuberculidi si deve a Darier nel 1896 (1). La diagnosi di tuberculide è difficile e devono essere soddisfatti i seguenti criteri: test alla tubercolina intensamente positivo, istologia tubercoloide nella biopsia cutanea, assenza di M. tuberculosis nello striscio a fresco, negatività delle colture e regressione delle lesioni cutanee in seguito a terapia antitubercolare.
Il lichen scrofulosorum è una rara malattia caratterizzata da gruppi di papule color cute con aspetto anulare sul tronco. La diagnosi differenziale va fatta con la sarcoidosi lichenoide, la cheratosi pilare, la cheratosi spinulosa, la sifilide secondaria papulosa e la pitiriasis rubra pilaris. L’esame istologico mostra nel derma superiore granulomi epitelioidei con poche cellule giganti occasionali. Dopo aver fatto la diagnosi è necessario uno screening accurato per escludere che questi pazienti abbiano una TBC extracutanea (2); circa il 30% dei pazienti non ha un evidente focolaio tubercolare extracutaneo (3).
Le tuberculidi sono insolite manifestazioni cutanee reattive alla presesenza di M. tuberculosis e la loro diagnosi non è facile. Un attento esame obiettivo con una precoce diagnosi è importante per migliorare la prognosi con un appropriato trattamento che arresti la progressione della malattia.