Ipersensibilità ad alimenti: principi generali e manifestazioni cutanee.

Abstract

Le reazioni avverse ad alimenti rappresentano un argomento di attualità e discussione: basti pensare che un quarto delle famiglie americane modifica le proprie abitudini alimentari perché almeno un componente del gruppo familiare è ritenuto intollerante ad alimenti (98). Anche se reazioni avverse ad alimenti sono state descritte fin dal I secolo (19), la comunità scientifica ha affrontato questo argomento solo agli inizi del secolo scorso. Dagli anni ’50 in poi, con l’enorme sviluppo dell’allergologia, sono state poste le basi delle conoscenze e delle metodiche diagnostiche attualmente utilizzate.
Effetto collaterale di tale sviluppo è stato il fiorire di metodiche diagnostiche “non convenzionali”, di efficacia non validata, che vengono talora prese in considerazione per prescrivere diete di eliminazione in condizioni nelle quali il ruolo causale degli alimenti è discutibile (87). Una diagnosi corretta e documentata di reazione avversa ad alimenti è d’altro canto importante per evitare ai pazienti inutili sofferenze, ma anche limitazioni e restrizioni dietetiche non necessarie e potenzialmente dannose. (...)