Emangioma e propranololo: considerazioni di fine trattamento. Differenze dai corticosteroidi.

Come citare

Laforgia N., Milano A., De Leo E., Bonifazi E. 2009. Emangioma e propranololo: considerazioni di fine trattamento. Differenze dai corticosteroidi. Eur. J. Pediat. Dermatol. 19 (3):175-91.

Autori

Laforgia N. Milano A. De Leo E. Bonifazi E.
pp. 175-191

Abstract

Vengono descritti 23 casi di emangioma trattati con propranololo “per os” alla dose di 2 mg/kg/die. 11 di questi casi hanno terminato il trattamento e sono stati monitorati per un periodo medio di tre mesi dopo la sospensione del farmaco. Il propranololo ha mostrato un’efficacia pari a quella dei corticosteroidi nel bloccare la crescita dell’emangioma e nell’indurre una riduzione significativa sia del volume che del colorito dell’emangioma. Questi effetti sembrano però meno stabili di quelli indotti dai corticosteroidi, richiedendo una più lunga durata di trattamento -in media 7 mesi-. A prescindere dalle controindicazioni cardiache, peraltro rare, la presenza di broncospasmo, che a questa età della vita è frequente, ma più di tipo flogistico che muscolare, non è una controindicazione assoluta all’impiego del farmaco; l’effetto collaterale più temibile è l’ipoglicemia.

Parole chiave

emangioma infantile, propranololo, corticosteroidi, ipoglicemia