BCGite in un bambino con immunodeficienza comune variabile complicata da anemia emolitica autoimmune.

Come citare

Belgaumkar V., Tidke P., Pradhan S., Dange K., Raj R. 2025. BCGite in un bambino con immunodeficienza comune variabile complicata da anemia emolitica autoimmune. Eur. J. Pediat. Dermatol. 35 (1):14-8.

Autori

Belgaumkar V. Tidke P. Pradhan S. Dange K. Raj R.
pp. 14-8

Abstract

La BCGite è un’infezione che può verificarsi dopo la vaccinazione con Bacillus Calmette Guerin (BCG) e in India viene comunemente somministrata a tutti i neonati al momento della nascita per prevenire la tubercolosi. Segnaliamo il caso di un bambino di sei anni con immunodeficienza comune variabile complicata da anemia emolitica autoimmune, in terapia con immunosoppressori, che presentava un piccolo nodulo doloroso con secrezione di pus lateralmente sul braccio sinistro con linfoadenopatia omolaterale. L’istopatologia e l’esame basato su amplificazione degli acidi nucleici hanno confermato la BCGite localizzata. La risoluzione completa della lesione si è verificata dopo sei mesi di trattamento antitubercolare con associazione di farmaci a dose fissa. Pertanto, il riconoscimento e il trattamento precoci della BCGite nei bambini immunocompromessi possono avere un impatto significativo sulla progressione della malattia e migliorarne la prognosi.

Parole chiave

BCG, tubercolosi, immunodeficienza comune variabile, bambino