Artrite idiopatica giovanile a esordio sistemico: una sfida per il dermatologo.
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Come citare
Abstract
L’artrite idiopatica giovanile a esordio sistemico è una condizione infiammatoria rara, ma potenzialmente pericolosa per la vita, che colpisce l’età pediatrica. La sua eruzione cutanea evanescente può costituire un indizio diagnostico cruciale. Riportiamo il caso di un bambino di 2 anni che si è presentato con febbre elevata quotidiana, artralgia e un’eruzione maculo-papulare transitoria color salmone, coincidente con gli episodi febbrili. L’esame obiettivo e i risultati di laboratorio – tra cui leucocitosi, elevati indici di infiammazione e iperferritinemia – hanno indirizzato verso la diagnosi di artrite idiopatica giovanile a esordio sistemico, associata a una sindrome da attivazione macrofagica parziale. L’ecografia ha confermato la presenza di artrite in più articolazioni. Il trattamento iniziale con corticosteroidi sistemici e metotrexato è stato successivamente intensificato con l’aggiunta di ciclosporina e tocilizumab, ottenendo un miglioramento clinico. Questo caso sottolinea l’importanza di riconoscere le manifestazioni cutanee sottili ed effimere di questa patologia, che possono precedere o accompagnare i segni sistemici. I dermatologi giocano un ruolo fondamentale nell’identificazione precoce e nell’invio al reumatologo di questi casi.