Vitiligine nel bambino: confronto tra quattro regimi terapeutici.
##submission.downloads##
Come citare
Abstract
Si ritiene di solito che nessuno dei trattamenti in grado di influenzare il decorso della vitiligine sia indicato in età pediatrica. Inizialmente si usano filtri solari e creme coprenti, quindi corticosteroidi, psoraleni topici o “per os”, calcipotriolo e RUV, UVB a banda stretta. Sono entrati in questo studio 34 bambini, 20 F e 14 M, di età compresa tra 4 e 16 anni: durante la visita si è ricercata l’associazione con altre patologie autoimmuni. Sono stati confrontati i risultati di quattro regimi terapeutici: betametasone topico, calcipotriolo topico, psoraleni topici più elioterapia e infine UVB a banda stretta. In 12 pazienti (35%) c’era una storia familiare di vitiligine. 10 bambini presentavano una vitiligine focale, 11 una forma segmentale e 13 una forma generalizzata. In associazione alla vitiligine si sono riscontrati poliosi, nevi con alone, dermatite atopica e diabete mellito di tipo I. I trattamenti topici sono stati usati nelle forme focali e segmentali, mentre le forme generalizzate sono state trattate con UVB a banda stretta. 3/11 (27%) bambini trattati con betametasone topico e 1/10 (10%) con calcipotriolo topico mostrarono repigmentazione. Nessuno dei 6 bambini trattati con psoraleni topici più elioterapia si repigmentò. 7/13 (53%) bambini trattati con UVB a banda stretta mostrarono repigmentazione follicolare senza alcun effetto collaterale alla fine dei tre mesi.