Emangioma intrauterino.

Come citare

Bonifazi E., Mazzotta F., Laforgia N. 2003. Emangioma intrauterino. Eur. J. Pediat. Dermatol. 13 (4).

Autori

Bonifazi E. Mazzotta F. Laforgia N.

Abstract

Clinica. L’emangioma intrauterino (1, 3) completa “in utero” la sua maturazione per cui è dimostrabile ecograficamente nel secondo trimestre di gravidanza (2, 4). Predilige il volto e gli arti inferiori e si presenta alla nascita come un tumore violaceo fino a 15 cm di diametro con vasi ectasici circostanti, talora con una crosta o ulcerazione centrale.
Istologicamente, si evidenziano lobuli di cellule endoteliali con mitosi e larghi vasi a parete sottile, immersi in uno stroma fibroso denso con depositi di emosiderina, trombosi e sclerosi focale. Le cellule non reagiscono con gli antigeni GLUT-1 e LeY, a differenza dell’emangioma classico.
Prognosi. Caratteristicamente l’emangioma intrauterino, giù maturo alla nascita, non cresce ulteriormente e regredisce rapidamente in 6-18 mesi con cicatrici atrofiche.

Parole chiave

Emangioma, Uterino