Chemioprofilassi della varicella con aciclovir in bambini immunocompetenti.

Come citare

Shelleh H., Cheour M. 2004. Chemioprofilassi della varicella con aciclovir in bambini immunocompetenti. Eur. J. Pediat. Dermatol. 14 (4):205-8.

Autori

Shelleh H. Cheour M.
pp. 205-208

Abstract

Oggi è disponibile una efficace vaccinazione per la varicella, pur non essendo questa obbligatoria per legge o comunque destinata ad un impiego globale (18, 21, 22). Le altre possibilità di prevenzione attualmente disponibili, tra cui le immunoglobuline (17, 19) contro il virus varicella-zoster (VZV) e l'isolamento (19), hanno un effetto transitorio. Negli Stati Uniti la politica dell'isolamento, attuata dal Programma Nazionale per il Controllo della Varicella, ha avuto costi elevati (16), pur non rivelandosi particolarmente efficace (2, 14). Per quanto riguarda l'aciclovir, già il suo uso nel trattamento di una varicella comune ha suscitato notevole dibattito; esso è stato usato anche nella profilassi della varicella nei soggetti a rischio di contagio a dosi relativamente elevate, sebbene molti Autori (8, 15) non condividano questo approccio. Qui si presenta un caso di varicella familiare in cui l'aciclovir viene usato a dosi particolarmente basse per la profilassi della varicella nei familiari a rischio di contagio.

Parole chiave

Profilassi della varicella, Aciclovir