Aplasia cutis congenita e metimazolo. Descrizione di un caso e revisione della letteratura.

Come citare

Tasin L., Belli S., Chiodini E. 2005. Aplasia cutis congenita e metimazolo. Descrizione di un caso e revisione della letteratura. Eur. J. Pediat. Dermatol. 15 (2):117-20.

Autori

Tasin L. Belli S. Chiodini E.
pp. 117-120

Abstract

Con il termine "Aplasia cutis congenita" -ACC- si designa un raro gruppo di disordini cutanei caratterizzati dall'assenza di aree di cute alla nascita. L'assenza di cute interessa, nella maggior parte dei casi, il cuoio capelluto, ma possono esserne affetti anche il tronco e gli arti. ACC è classificata da Frieden (8) in nove tipi sulla base delle anomalie associate, ma non è stata identificata una teoria unificante per spiegare l'eziologia di questa malattia. Noi presentiamo il caso di un neonato che, alla nascita, ha mostrato una assenza di cute al vertice; la madre, affetta da ipertiroidismo, durante la gravidanza era in trattamento con metimazolo. Abbiamo notato, durante la crescita del bambino, un ulteriore difetto di crescita dei capelli, solitamente non menzionato fra i difetti associati ad ACC. Raccomandiamo l'uso durante la gravidanza di propiltiouracile per la tireotossicosi, finchè non vi saranno dati sufficienti circa l'uso del metimazolo.

Parole chiave

Iperplasia cutanea linfoide, Pseudolinfoma