Neonata con coda vera.

Come citare

Greco I., Bonifazi E. 2007. Neonata con coda vera. Eur. J. Pediat. Dermatol. 17 (1).

Autori

Greco I. Bonifazi E.

Abstract

La coda umana vera deve essere distinta dalla pseudocoda, anch'essa presente in sede sacrococcigea, ma più spesso espressione di anomalie vertebrali, teratomi, lipomi e associata a stato disrafico.
Fino al 1993 erano stati descritti 66 casi di coda umana vera (1). L'embrione umano presenta un abbozzo caudale che regredisce fino a scomparire nel secondo mese di vita fetale. La porzione distale di questo segmento, che appare costituito da tracce di tessuto nervoso ed è denominata filamento caudale, sembra costituire, in caso di persistenza, la coda senza scheletro osservabile in alcuni neonati (2). La possibilità che la coda, anche quella vera, possa essere espressione di disrafismo spinale (3, 4) impone di ricercare nei neonati portatori di questa anomalia un eventuale stato disrafico.

Parole chiave

Coda umana