Sifilide congenita: come riconoscerla e come comportarsi.

Come citare

D’Antuono A., Zauli S., Bardazzi F., Ismaili A., Negosanti F., Bonifazi E. 2009. Sifilide congenita: come riconoscerla e come comportarsi. Eur. J. Pediat. Dermatol. 19 (1):49-54.

Autori

D’Antuono A. Zauli S. Bardazzi F. Ismaili A. Negosanti F. Bonifazi E.
pp. 49-54

Abstract

La sifilide può seriamente compromettere una gravidanza causando aborti spontanei, ritardi di crescita intrauterina, morte perinatale. I neonati da madri infette possono essere asintomatici o presentare un quadro variabile di segni e sintomi, che un clinico non esperto può non riconoscere come sifilide congenita. I neonati asintomatici possono essere infetti e richiedere una terapia specifica oppure possono presentare degli anticorpi trasmessi passivamente dalla madre senza avere alcuna infezione. Queste differenti situazioni richiedono un diverso approccio diagnostico e terapeutico.

Parole chiave

Sifilide congenita, Gravidanza, Neonato