Esostosi osteo-cartilaginea sottoungueale.
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Come citare
Abstract
Giunge all'osservazione una ragazza di 18 anni che presenta da molti mesi una lesione sottoungueale dell'alluce sinistro. La lesione, dolente alla pressione ma non spontaneamente, è stata diagnosticata in passato come verruca volgare e trattata per ben 5 volte con crioterapia. L'esame obiettivo (Fig. 1) mostra una neoformazione di circa quattro millimetri, di consistenza dura, immediatamente al di sotto dell'estremità distale mediale dell'unghia; la cute che sovrasta la neoformazione non presenta dermatoglifi e lascia intravedere delle emorragie irregolari, ma è liscia e non verrucosa, indirizzando verso la diagnosi di esostosi osteo-cartilaginea. Un esame radiografico (Fig. 3) avvalora il sospetto clinico; dopo l'asportazione chirurgica radicale, il sospetto clinico viene definitivamente confermato dall'esame istologico (Fig. 2), che mostra nel derma travate di tessuto osseo.