Dermatosi purpuriche pigmentate.

Come citare

Bonifazi E., Milano A., Garofalo L. 2011. Dermatosi purpuriche pigmentate. Eur. J. Pediat. Dermatol. 21 (4):225-39.

Autori

Bonifazi E. Milano A. Garofalo L.
pp. 225-39

Abstract

Le dermatosi purpuriche pigmentate sono dermatosi caratterizzate clinicamente da macchie giallo-brunastre, in cui spiccano punti rossi tradizionalmente assomigliati a pepe di Caienna, e da evoluzione cronica e istologicamente da capillarite con stravaso di emazie. Si rivedono le cartelle cliniche di 39 casi di dermatosi purpuriche pigmentate di età inferiore a 13 anni e si registrano le risposte a un questionario inviato alle famiglie a distanza di 5-15 anni dall'ultima visita. Nel bambino la variante più frequente è la malattia di Schamberg che nel 25% dei casi si presenta in forma segmentaria, seguita dal lichen aureus che nella nostra casistica è sempre unilaterale; rare sono l'eczematide purpurica di Ducas e Kapetanakis e la porpora anulare di Maiocchi. Queste forme sono probabilmente varianti cliniche di un unico fenotipo. Mentre clinica e istologia sono caratteristiche, l'eziopatogenesi di queste forme è ancora oscura; non abbiamo mai individuato nei nostri casi fattori favorenti o scatenanti, anche se segnaliamo la contemporanea presenza di lichen aureus e sclerodermia sullo stesso arto e l'insorgenza di un morbo di Crohn 14 anni dopo la guarigione di una malattia di Schamberg.

Parole chiave

Dermatosi purpuriche pigmentate, Malattia di Schamberg, lichen aureus, Eczematide purpurica, Porpora anulare, bambino