Nevi melanocitari acquisiti da immunosoppressione topica.
##submission.downloads##
Come citare
Abstract
Caso clinico. Bambino di 12 anni con vitiligine segmentaria arto inferiore destro da 2 anni. Ha praticato terapia cortisonica topica per 9 mesi, da ottobre 2010 a giugno del 2011 con clobetasolo propionato 0,05%. Per la presenza di strie distensae (Fig. 1, cerchiate) il clobetasolo viene sospeso nonostante una discreta repigmentazione e si fa fototerapia naturale con kellina 4%. A settembre 2011, si passa a tacrolimus 0,03% che si continua per 4 mesi. Alla visita di controllo dopo questo periodo sono presenti una quindicina di nevi melanocitari acquisiti di grandezza variabile da 2 a 7 mm (Fig. 2, 3) sulla gamba destra, su cute normopigmentata o repigmentata, nessuno su quella sinistra; l'esame dermoscopico evidenzia pigmentazione disomogenea e pseudopodi periferici (Fig. 3, riquadro). Si conclude per nevi melanocitari acquisiti da immunosoppressione topica e si sospende ogni terapia, programmando un controllo periodico.