Ulcere a stampo conseguenti a iniezione sottocutanea di ozono medicale
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Come citare
Abstract
Caso clinico. Giunge all'osservazione un ragazzo di 24 anni per la presenza di due ulcere presenti sulla gamba destra. Il giovane paziente, che ha praticato a lungo attività sportiva come pesista, riferisce borsite achillea da circa 1 anno, trattata in vario modo. L'ultima terapia eseguita è consistita in iniezioni sottocutanee di ozono medicale su entrambe le superfici laterali del tendine di Achille, per complessive 8 sedute. 2 giorni dopo l'ottava iniezione il paziente ha notato delle croste nerastre, che nelle settimane successive si sono ritratte e sono cadute. L'esame obiettivo mostra sulle superfici laterali del tendine di Achille due ulcere a stampo su fondo eritematoso (Fig. 1). L'ecocolordoppler non mostra alterazioni degne di rilievo del distretto venoso e arterioso, portando alla diagnosi finale di ulcere da vasospasmo indotte da iniezione sottocutanea di ozono medicale. Dopo 3 settimane le ulcere si chiudono con cicatrice residua (Fig. 2).