Tricoepiteliomi multipli

Come citare

Bonifazi E. 2011. Tricoepiteliomi multipli. Eur. J. Pediat. Dermatol. 21 (3):190-1.

Autori

Bonifazi E.
pp. 190-1

Abstract

Caso clinico. Giunge all'osservazione una bambina di 4 anni per la presenza di piccole lesioni del volto iniziate all'età di due anni e aumentate lentamente di numero. La storia familiare è negativa per la presenza di lesioni simili. L'esame obiettivo (Fig. 1, 2) mostra la presenza sulle guance, soprattutto in regione parotidea, di una cinquantina di papule, di diametro compreso tra 0,5 e 2 mm, che in alcuni punti sono molto ravvicinate tra loro, pur senza confluire; le papule sono di colorito roseo, talora traslucide, hanno superficie liscia. Si asporta a piatto una papula e l'esame istologico (Fig. 3, 4) mostra nel derma aggregati di cellule basaliodi separati dall'epidermide e rare strutture pilari. Subito al di sotto della membrana basale degli aggregati basalioidi le cellule dello stroma sono addensate a ricordare i corpi papillari mesenchimali dell'abbozzo primitivo del pelo. I dati clinici e istologici portano alla diagnosi finale di tricoepiteliomi multipli.

Parole chiave

Tricoepiteliomi multipli