Acrodermatite enteropatica a inizio tardivo.

Come citare

Garofalo L. 2012. Acrodermatite enteropatica a inizio tardivo. Eur. J. Pediat. Dermatol. 22 (3):211.

Autori

Garofalo L.
pp. 211

Abstract

Una bambina di 2 anni e 4 mesi viene in consulenza dalla Clinica Pediatrica dove era stata ricoverata per stomatite. La bambina presenta lesioni desquamative minime periorali, ai piedi, ai glutei e periungueali, insorte da pochi giorni. La presenza di psoriasi nella storia familiare e di una tiroidite con eutiroidismo ci porta a una diagnosi di sospetta psoriasi. Rivediamo la bambina dopo 2 mesi con lesioni combustiformi a limiti netti prevalenti in regione periorale (Fig. 1), glutei, mani, caviglie, gomiti e defluvium. La diagnosi clinica di acrodermatite enteropatica a insorgenza tardiva viene confermata dai bassi livelli sierici di zinco, 38,7 mcg/100 ml (v.n.:108+/-15) e di fosfatasi alcalina e dalla risposta alla terapia con zinco solfato (25 mg 3 volte al dì) che fa regredire rapidamente tutte le lesioni cutanee (Fig. 2).

Parole chiave

Acrodermatite enteropatica