Dermatosi purpurica pigmentaria a tipo lichen aureus.
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Come citare
Abstract
Un ragazzo di 18 anni presenta lesioni brunastre asintomatiche della regione glutea datanti da tre mesi. All'esame obiettivo si osservano 3 chiazze (Fig. 1), la più grossa sul gluteo sinistro di circa 3 x 2 cm, di colorito brunastro con sfumatura rossiccia al centro, un'altra più piccola brunastra sul gluteo destro e una terza sul gluteo sinistro al di sopra della prima chiazza, più chiara intorno a un nevo melanocitario puntiforme. La presenza all'osservazione dermoscopica di punti rossi nella prima e terza chiazza (Fig. 3) porta alla diagnosi di dermatosi purpurica pigmentaria a tipo lichen aureus. A una visita di controllo dopo 10 mesi (Fig. 2) la chiazza del gluteo destro è scomparsa, la terza chiazza più piccola è diventata più scura mentre la chiazza più grossa è rimasta sostanzialmente immodificata. Al dermoscopio persiste la presenza di punti rossi sia sulla chiazza più grossa (riquadro Fig. 2) che su quella più piccola (Fig. 4) che è diventata più scura.