Lichen ruber planus bolloso.
##submission.downloads##
Come citare
Abstract
Questo è un caso di lichen ruber planus bolloso, confermato dall'esame istologico e dall'assenza di autoanticorpi anti-cute e anti-BP180. In questa forma le bolle sono dovute all'alterazione della giunzione dermo-epidermica, favorita dalla degenerazione vacuolare dello strato basale e dal denso infiltrato linfocitario nel derma papillare. Da un punto di vista clinico le bolle si formano soltanto sulle lesioni di lichen.
Il lichen planus pemfigoide (1, 2) è invece un'associazione tra due malattie autoimmuni, lichen ruber planus e pemfigoide bolloso, quest'ultimo scatenato dalla liberazione di autoantigeni della giunzione a causa del lichen. Da un punto di vista clinico le bolle si formano sia sulle lesioni di lichen che su cute sana. Sono presenti autoanticorpi contro un epitopo del Bp-180kDa e del 200kDa.
Poco sappiamo sulle cause del lichen bolloso. Esistono in letteratura alcuni casi familiari (4) che si trasmetterebbero in modo autosomico dominante con penetranza variabile; rispetto ai casi non familiari, sono caratterizzati da un più esteso coinvolgimento della cute e da una più precoce epoca di comparsa. Tra le cause esogene la vaccinazione, in particolare, contro l'epatite B, è riportata in 18 casi in letteratura (5) e sorprendentemente in questo lavoro ben 5 casi su 18 sono di lichen planus bolloso, mentre in un'ampia casistica di 87 casi di lichen planus infantile (3) viene riportato un solo caso di lichen planus bolloso.