Nevo melanocitario congenito regredito in seguito a localizzazione psoriasica.

Come citare

Bonifazi E., Milano A. 2013. Nevo melanocitario congenito regredito in seguito a localizzazione psoriasica. Eur. J. Pediat. Dermatol. 23 (1):60-61.

Autori

Bonifazi E. Milano A.
pp. 60-61

Abstract

Il nevo melanocitario congenito (NMC), alla pari di tanti altri tumori infantili, può regredire, andare cioè incontro a una significativa diminuzione o completa scomparsa della melanina e del numero di melanociti. La regressione può avvenire in modo del tutto spontaneo (2), in sede di trauma, anche soltanto compressivo come in sede di flessione (5) oppure in seguito a fenomeni infiammatori. Ma deve trattarsi di una flogosi particolare perché per esempio nel nevo di Meyerson (6) la flogosi non fa regredire il nevo. Finora si conoscevano due tipi di flogosi in grado di far regredire il NMC: oltre alla più nota regressione con alone, quella con desmoplasia in cui la regressione è preceduta da sclerosi del nevo, alopecia e prurito (4). Una lesione cutanea psoriasica è in grado di far ricrescere i capelli in soggetti con alopecia areata universale e la ricrescita appare limitata all'area coperta dalla psoriasi (3): in questi casi si parla di fenomeno di Renbok e si invoca una competizione immunologica tra due diverse popolazioni di linfociti sensibilizzati, ma il NMC non è certo una malattia autoimmune.

Parole chiave

Nevo melanocitario congenito, psoriasi